Descrizione
Il Covid 19 ha già colpito oltre 4 milioni e mezzo di italiani, quasi 230 milioni di persone nel mondo. Molti di coloro che hanno superato la fase acuta della malattia continuano però a viverne i sintomi: fiato corto, tachicardia, disfunzioni cognitive. Il sollievo per aver superato una prova difficile come quella del Covid viene soffocato dal ritorno ad una vita diversa, peggiore di prima: difficoltà a fare sforzi fisici, perdita di memoria e dell’olfatto, affanno costante.
“Dopo aver contratto il Covid, nonostante la guarigione, sento ancora dei disturbi. In particolare all’olfatto e quando devo compiere degli sforzi fisici. Per me che sono una persona che pratica sport con costanza, è davvero difficile dover fare i conti con qualcosa di completamente nuovo”. Anna, paziente di 41 anni.
Questa fase della malattia è ancora poco conosciuta e merita la massima attenzione: i primi studi sul “long Covid” dicono che potrebbe interessare fino all’80% dei contagiati, provocando una nuova emergenza sanitaria.
Il Policlinico Gemelli ha avuto da subito un approccio innovativo, aprendo un ‘Day-Hospital post-COVID’, il primo d’Italia e d’Europa, già durante il primo lockdown. Qui si può studiare il decorso della malattia, cercando di individuare le cause di sintomi e disturbi. Qui vengono delineate nuove forme di prevenzione, messi a punto trattamenti efficaci e riabilitazione.
Per farlo, però, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.
I progetti da sostenere sono tre:
- potenziare le attività del presidio Post Covid per aumentare il numero di pazienti presi in carico e incrementare l’attività di studio e analisi.
- allestire dei nuovissimi e attrezzati ambulatori di pneumologia (l’apparato respiratorio è coinvolto sia nella fase acuta di malattia che in quella successiva) e integrarli con strumentazioni di teleassistenza.
- potenziare le attività del laboratorio di microbiologia, siasul fronte della tradizionale diagnostica COVID-19 (tamponi, sierologia), sia per seguire l’evoluzione del virus, attraverso lo studio delle sue mutazioni.
La vita di tante persone dipende dal successo di queste iniziative. Per molti sopravvissuti al Covid l’emergenza non è finita.
Insieme possiamo vincere anche questa battaglia.
Insieme possiamo andare oltre il Covid.